AN.03.CL.21
Savina C, Giorgini L, Ceccarelli C, Coletti C, Paolini M, Civale K, Grossi G, Scavone L, Castellaneta E,Tineri M,Zaninotto S, DeFelice MR,Cuzzolaro M,*Donini LM
Cura e riabilitazione intensiva di un caso di gravissima malnutrizione da ANR (BMI 6.5 kg/m2)
ICR “Villa delle Querce” di Nemi (RM), UOC di Riabilitazione Metabolico Nutrizionale Psicologica
*Sapienza Università di Roma, Dipartimento Medicina Sperimentale – Sezione Fisiopatologia Medica, Scienza dell’Alimentazione
Premessa. La scheda SISDCA di Appropriatezza della Riabilitazione Metabolico Nutrizionale Psicologica del paziente con Disturbo Alimentare (DA) può essere un utile strumento decisionale per valutare l’adeguatezza del setting di cura nel corso della valutazione multi-dimensionale del soggetto affetto da DA. In base ai dati preliminari relativi ai valori soglia per i vari setting di cura un cut-off per il Total Score ≥ 20 sembra identificare la riabilitazione residenziale di tipo intensivo (1). Per il caso clinico che presentiamo la scheda SISDCA di Appropriatezza all’ingresso in reparto aveva un total score = 58 punti.
Il Case-Report. Una giovane donna di 32 anni è stata trasferita, tramite ambulanza senza medico a bordo, nel Reparto di Riabilitazione Metabolico Nutrizionale Psicologica da una Unità Operativa Complessiva di Cardiologia di un Presidio Ospedaliero del territorio con diagnosi di spiccata bradicardia sinusale in grave malnutrizione cronica. All’ingresso in reparto la paziente aveva sensorio obnubilato, severa ipotermia, acrocianosi, shock ipovolemico la cui gestione ha richiesto una gestione dell’emergenza in un reparto di riabilitazione fino al trasferimento nell’UTIC della stessa struttura. La paziente è rimasta in UTIC per 10 giorni tempo necessario a ripristinare e stabilizzare le condizioni emodinamiche prima di poter accedere al riabilitazione intensiva. Una volta entrata in reparto di riabilitazione è stato necessario riformulare il percorso riabilitativo sulla base della gravità delle condizioni cliniche e ciò è stato possibile grazie alla presenza delle risorse umane e tecniche che sono caratteristiche imprescindibili nella scelta della struttura nel trattamento di casi di malnutrizione da ANr così gravi. Si sono ottenuti buoni risultati (BMI 14.5 kg/m2, incremento ponderale di 22 kg, con normalizzazione dei parametri ematochimici (fatto salvo per una lieve anemia sideropenica) e cardiologici e miglioramento importante della psicopatologia alimentare e generale) dopo 245 giorni di riabilitazione intensiva residenziale con team multidisciplinare.
Conclusioni.Nella scelta del setting di cura e nella possibilità di raggiungere i risultati auspicati, il cut off della scheda SISDCA di Appropriatezza in casi estremi, come quello descritto, è utile e indicativo ma resta fondamentale la valutazione delle condizioni cliniche della paziente e delle caratteristiche della struttura. È indispensabile, inoltre, poter disporre di un tempo lungo di trattamento riabilitativo residenziale.
Bibliografia.
1. Donini et al (2010) “Obesità e disturbi dell’Alimentazione. Indicazioni per i diversi livelli di trattamento. Documento di Consensus”. Eat Weight Disord 15 (1-2 Suppl.),1-31
2. PRACTICE GUIDELINE FOR THE Treatment of Patients With Eating Disorders. Third Edition. APA 2006
3. Eating disorders. Core interventions in the treatment and management of anorexia nervosa, bulimia nervosa and related eating disorders. NHS. Clinical Guideline 9. January 2004
4.Okabe K. Assessment of Emaciation in Relation to Threat to life in Anorexia Nervosa. Internal Medicine, Vol. 32, No.11 (November 1993)
Savina C, Giorgini L, Ceccarelli C, Coletti C, Paolini M, Civale K, Grossi G, Scavone L, Castellaneta E,Tineri M,Zaninotto S, DeFelice MR,Cuzzolaro M,*Donini LM
Cura e riabilitazione intensiva di un caso di gravissima malnutrizione da ANR (BMI 6.5 kg/m2)
ICR “Villa delle Querce” di Nemi (RM), UOC di Riabilitazione Metabolico Nutrizionale Psicologica
*Sapienza Università di Roma, Dipartimento Medicina Sperimentale – Sezione Fisiopatologia Medica, Scienza dell’Alimentazione
Premessa. La scheda SISDCA di Appropriatezza della Riabilitazione Metabolico Nutrizionale Psicologica del paziente con Disturbo Alimentare (DA) può essere un utile strumento decisionale per valutare l’adeguatezza del setting di cura nel corso della valutazione multi-dimensionale del soggetto affetto da DA. In base ai dati preliminari relativi ai valori soglia per i vari setting di cura un cut-off per il Total Score ≥ 20 sembra identificare la riabilitazione residenziale di tipo intensivo (1). Per il caso clinico che presentiamo la scheda SISDCA di Appropriatezza all’ingresso in reparto aveva un total score = 58 punti.
Il Case-Report. Una giovane donna di 32 anni è stata trasferita, tramite ambulanza senza medico a bordo, nel Reparto di Riabilitazione Metabolico Nutrizionale Psicologica da una Unità Operativa Complessiva di Cardiologia di un Presidio Ospedaliero del territorio con diagnosi di spiccata bradicardia sinusale in grave malnutrizione cronica. All’ingresso in reparto la paziente aveva sensorio obnubilato, severa ipotermia, acrocianosi, shock ipovolemico la cui gestione ha richiesto una gestione dell’emergenza in un reparto di riabilitazione fino al trasferimento nell’UTIC della stessa struttura. La paziente è rimasta in UTIC per 10 giorni tempo necessario a ripristinare e stabilizzare le condizioni emodinamiche prima di poter accedere al riabilitazione intensiva. Una volta entrata in reparto di riabilitazione è stato necessario riformulare il percorso riabilitativo sulla base della gravità delle condizioni cliniche e ciò è stato possibile grazie alla presenza delle risorse umane e tecniche che sono caratteristiche imprescindibili nella scelta della struttura nel trattamento di casi di malnutrizione da ANr così gravi. Si sono ottenuti buoni risultati (BMI 14.5 kg/m2, incremento ponderale di 22 kg, con normalizzazione dei parametri ematochimici (fatto salvo per una lieve anemia sideropenica) e cardiologici e miglioramento importante della psicopatologia alimentare e generale) dopo 245 giorni di riabilitazione intensiva residenziale con team multidisciplinare.
Conclusioni.Nella scelta del setting di cura e nella possibilità di raggiungere i risultati auspicati, il cut off della scheda SISDCA di Appropriatezza in casi estremi, come quello descritto, è utile e indicativo ma resta fondamentale la valutazione delle condizioni cliniche della paziente e delle caratteristiche della struttura. È indispensabile, inoltre, poter disporre di un tempo lungo di trattamento riabilitativo residenziale.
Bibliografia.
1. Donini et al (2010) “Obesità e disturbi dell’Alimentazione. Indicazioni per i diversi livelli di trattamento. Documento di Consensus”. Eat Weight Disord 15 (1-2 Suppl.),1-31
2. PRACTICE GUIDELINE FOR THE Treatment of Patients With Eating Disorders. Third Edition. APA 2006
3. Eating disorders. Core interventions in the treatment and management of anorexia nervosa, bulimia nervosa and related eating disorders. NHS. Clinical Guideline 9. January 2004
4.Okabe K. Assessment of Emaciation in Relation to Threat to life in Anorexia Nervosa. Internal Medicine, Vol. 32, No.11 (November 1993)