PD.03.PS.07
Emanuelli, F.; Dalla Morte, S.; Costantino, I.; Morè, L.; Merelli, S.; Lenti, C.; Albizzati, A.
Difficoltà di immagine corporea nei disturbi alimentari in età evolutiva e impatto sull’autostima
Centro Disturbi Alimentari in Età Evolutiva, Neuropsichiatria Infantile, Azienda Ospedaliera San Paolo, Milano
Background. Uno dei criteri DSM-IV per diagnosi di disturbo del comportamento alimentare (DCA) è la presenza di marcate difficoltà di percezione e accettazione della propria immagine corporea. Se da una parte queste caratteristiche sono comuni nella popolazione, la loro gravità in coloro che hanno una diagnosi di DCA è fonte di marcata sofferenza e difficoltà nel funzionamento psicosociale di questi individui. Tali caratteristiche sono meno comuni nei più giovani e soprattutto al momento dell’esordio del DCA, ma spesso emergono con il raggiungimento di un range di peso sano e il conseguente mutamento del corpo dovuto non solo al peso ma anche al normale sviluppo dell’adolescenza. Inoltre, persistenti difficoltà in questa area di funzionamento sono spesso implicate nelle ricadute, anche quando la persona ha raggiunto un range di peso sano.
Obbiettivi e metodi. Questo lavoro si prefigge di esplorare le difficoltà relative all’immagine corporea associate a diagnosi di disturbo del comportamento alimentare in età evolutiva in individui che si presentano presso il nostro centro di diagnosi e cura e di analizzare l’impatto di tali preoccupazioni sull’autostima di questi individui attraverso l’utilizzo di due strumenti specifici (Eating Disorder Examination – EDE – e Shape and Weight Based Self Esteem Inventory - SAWBS).
Risultati e conclusioni. Le difficoltà relative all’immagine corporea sono meno comuni in età evolutiva e hanno un impatto meno evidente sull’autostima di tali individui rispetto a quello che si osserva nella popolazione adulta. Implicazioni cliniche sulla modalità di trattamento e la guarigione saranno discusse.
Bibliografia.
Fairburn, C. & Brownell, D.K. (2002). Eating Disorders and Obesity. A Comprehensive Handbook. London: The Guilford Press
Fairburn, C. & Cooper, Z. (1993). The Eating Disorder Examination (12th ed.). In C.G. Fairburn & G.T. Wilson (eds). Binge Eating: Nature, assessment and treatment (pp.317-360). New York: The Guilford Press.
Geller, J., Johnston, C., & Madsen, K. (1997). The Role of Shape and Weight in Self-Concept: The Shape and Weight Based Self-Esteem Inventory. Cognitive Therapy and Research, 21(1), 5-24.
Jaffa, T. & McDermott, B. (2007). I Disturbi Alimentari nei Bambini e negli Adolescenti. Milano: Raffaello Cortina Editore.
Emanuelli, F.; Dalla Morte, S.; Costantino, I.; Morè, L.; Merelli, S.; Lenti, C.; Albizzati, A.
Difficoltà di immagine corporea nei disturbi alimentari in età evolutiva e impatto sull’autostima
Centro Disturbi Alimentari in Età Evolutiva, Neuropsichiatria Infantile, Azienda Ospedaliera San Paolo, Milano
Background. Uno dei criteri DSM-IV per diagnosi di disturbo del comportamento alimentare (DCA) è la presenza di marcate difficoltà di percezione e accettazione della propria immagine corporea. Se da una parte queste caratteristiche sono comuni nella popolazione, la loro gravità in coloro che hanno una diagnosi di DCA è fonte di marcata sofferenza e difficoltà nel funzionamento psicosociale di questi individui. Tali caratteristiche sono meno comuni nei più giovani e soprattutto al momento dell’esordio del DCA, ma spesso emergono con il raggiungimento di un range di peso sano e il conseguente mutamento del corpo dovuto non solo al peso ma anche al normale sviluppo dell’adolescenza. Inoltre, persistenti difficoltà in questa area di funzionamento sono spesso implicate nelle ricadute, anche quando la persona ha raggiunto un range di peso sano.
Obbiettivi e metodi. Questo lavoro si prefigge di esplorare le difficoltà relative all’immagine corporea associate a diagnosi di disturbo del comportamento alimentare in età evolutiva in individui che si presentano presso il nostro centro di diagnosi e cura e di analizzare l’impatto di tali preoccupazioni sull’autostima di questi individui attraverso l’utilizzo di due strumenti specifici (Eating Disorder Examination – EDE – e Shape and Weight Based Self Esteem Inventory - SAWBS).
Risultati e conclusioni. Le difficoltà relative all’immagine corporea sono meno comuni in età evolutiva e hanno un impatto meno evidente sull’autostima di tali individui rispetto a quello che si osserva nella popolazione adulta. Implicazioni cliniche sulla modalità di trattamento e la guarigione saranno discusse.
Bibliografia.
Fairburn, C. & Brownell, D.K. (2002). Eating Disorders and Obesity. A Comprehensive Handbook. London: The Guilford Press
Fairburn, C. & Cooper, Z. (1993). The Eating Disorder Examination (12th ed.). In C.G. Fairburn & G.T. Wilson (eds). Binge Eating: Nature, assessment and treatment (pp.317-360). New York: The Guilford Press.
Geller, J., Johnston, C., & Madsen, K. (1997). The Role of Shape and Weight in Self-Concept: The Shape and Weight Based Self-Esteem Inventory. Cognitive Therapy and Research, 21(1), 5-24.
Jaffa, T. & McDermott, B. (2007). I Disturbi Alimentari nei Bambini e negli Adolescenti. Milano: Raffaello Cortina Editore.