PD 14.
Pennacchi L*, Germani M°, Tangolo AE**, Gravina G*
Intervento nutrizionale e counseling ad orientamento analitico-transazionale in pazienti obe- se con binge eating * Centro Arianna per i DA - ASL 5 Pisa, ° Studio ProCam - Spoleto, ** PerFormat (Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Analitico-Transazionale - Pisa [email protected]
Premesse: In letteratura sono riportati dati sull'efficacia dell'intervento nutrizionale as- sociato a CBT in soggetti obesi con binge eating. In questi pazienti peraltro la storia, spesso presente, di insuccessi dietoterapici e la comorbidità psicopatologica rendono, in molti casi, estremamente complesso il lavoro del Dietista (D) nel motivare e sostenere i cambiamenti ri- guardo alle condotte alimentari disfunzionali.
Per favorire l'intervento nutrizionale, in alcuni pazienti a più alto tasso di insuccesso con precedenti approcci terapeutici, è stata condotta un'attività di Riabilitazione Nutrizionale (RN) implementata da counseling ad orientamento Analitico-Transazionale (AT).
L'attività, condotta in due centri da D con specifica formazione in Counseling AT, ha come scopo quello di strutturare con il D un setting meno prescrittivo riguardo all'alimenta- zione e una relazione con carattere di maggior collaborazione, volta a far emergere le poten- ziali risorse del paziente, favorendo la sua consapevolezza ed autoefficacia.
Metodi: Il Counselling in Analisi Transazionale ha come obiettivo quello di fornire maggiori capacità di autoesplorazione e di decisionalità al fine di attivare efficacemente il problem solving sul "qui e ora" e accrescere l'autonomia dei clienti nel loro ambiente sociale, professionale e culturale. La metodologia, fondata sulla contrattualità ha come elemento in- novativo l'uso di una rappresentazione semplice e facilmente comprensibile, anche mediante descrizioni grafiche, dei meccanismi sottostanti ai comportamenti individuali e alle modalità delle relazioni interpersonali.
L'esperienza è stata condotta ambulatoriamente per durata media di 11,4±6,67 mesi con incontri mediamente quindicinali in 10 pazienti di sesso femminile (età 34,9±9,50 aa.) affette da obesità con binge eating (abbuffate media 3/sett) da oltre 5 anni, senza comorbi- dità psichiatrica su asse II, con sindrome metabolica, precedenti fallimenti terapeutici, com- portamento alimentare caratterizzato da caos alimentare, iperfagia, craving e grazing, uso del cibo in risposta a stress (esterni e interni) ed emozioni negative, elevato grado di sofferenza per peso e forme corporee.
Da segnalare presenza di abusi sessuali pregressi in 3 casi, livello culturale medio; atti- vità lavorative stabili; coniugate con figli (n. 7), 2 single e 1 separata.
Risultati: Per tutte le pazienti si sono verificati significativi cambiamenti (media IMC a T0:36.9 - DS 8.61; a T1 33.3 - DS 8.03) con miglioramento dei parametri metabolici e della qualità di vita (PGWBI), riduzione degli episodi di discontrollo (1-2/mese) e più favorevole percezione di forma e peso corporei (EAT-26, BES, BUT).
Conclusioni: L'intervento di RN integrato al lavoro di counseling con utilizzo di strate- gie e tecniche dell'AT (decontaminazione dello Stato dell'Io Adulto; implementazione della posizione esistenziale "io sono ok, tu sei ok"; attivazione degli Stati dell'Io positivi), pur con i limiti di un'applicazione non strutturata, oltre a migliorare le condizioni di salute, si è rive- lato efficace, nei casi oggetto del presente rapporto preliminare, anche per: riformulare la do- manda di cura e ridefinire le aspettative irrealistiche nella gestione del peso, favorire e soste- nere la motivazione del paziente nel percorso di cura, aumentare la consapevolezza e ridurre l'influenza degli aspetti emotivi ed affettivi nelle scelte alimentari, modificare il pattern quo- tidiano e alcuni comportamenti disfunzionali nell'alimentazione.
Bibliografia
1. ADA. Position of the American Dietetic Association: weight management. J. Am. Diet. Ass. 102: 1145-1155, 2002
2. E Berne. Analisi Transazionale e Psicoterapia. Astrolabio 1971 3. A Miglionico. Manuale di Counseling e Comunicazione. Centro Scientifico Editore 2000 4. AE Tangolo, P Vinella. Professione Counsellor - competenze e prospettive del counselling
analitico transazionale. Felici Editore 2011 5. I Stewart, V Joines. L'analisi transazionale. Garzanti 2000
Pennacchi L*, Germani M°, Tangolo AE**, Gravina G*
Intervento nutrizionale e counseling ad orientamento analitico-transazionale in pazienti obe- se con binge eating * Centro Arianna per i DA - ASL 5 Pisa, ° Studio ProCam - Spoleto, ** PerFormat (Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Analitico-Transazionale - Pisa [email protected]
Premesse: In letteratura sono riportati dati sull'efficacia dell'intervento nutrizionale as- sociato a CBT in soggetti obesi con binge eating. In questi pazienti peraltro la storia, spesso presente, di insuccessi dietoterapici e la comorbidità psicopatologica rendono, in molti casi, estremamente complesso il lavoro del Dietista (D) nel motivare e sostenere i cambiamenti ri- guardo alle condotte alimentari disfunzionali.
Per favorire l'intervento nutrizionale, in alcuni pazienti a più alto tasso di insuccesso con precedenti approcci terapeutici, è stata condotta un'attività di Riabilitazione Nutrizionale (RN) implementata da counseling ad orientamento Analitico-Transazionale (AT).
L'attività, condotta in due centri da D con specifica formazione in Counseling AT, ha come scopo quello di strutturare con il D un setting meno prescrittivo riguardo all'alimenta- zione e una relazione con carattere di maggior collaborazione, volta a far emergere le poten- ziali risorse del paziente, favorendo la sua consapevolezza ed autoefficacia.
Metodi: Il Counselling in Analisi Transazionale ha come obiettivo quello di fornire maggiori capacità di autoesplorazione e di decisionalità al fine di attivare efficacemente il problem solving sul "qui e ora" e accrescere l'autonomia dei clienti nel loro ambiente sociale, professionale e culturale. La metodologia, fondata sulla contrattualità ha come elemento in- novativo l'uso di una rappresentazione semplice e facilmente comprensibile, anche mediante descrizioni grafiche, dei meccanismi sottostanti ai comportamenti individuali e alle modalità delle relazioni interpersonali.
L'esperienza è stata condotta ambulatoriamente per durata media di 11,4±6,67 mesi con incontri mediamente quindicinali in 10 pazienti di sesso femminile (età 34,9±9,50 aa.) affette da obesità con binge eating (abbuffate media 3/sett) da oltre 5 anni, senza comorbi- dità psichiatrica su asse II, con sindrome metabolica, precedenti fallimenti terapeutici, com- portamento alimentare caratterizzato da caos alimentare, iperfagia, craving e grazing, uso del cibo in risposta a stress (esterni e interni) ed emozioni negative, elevato grado di sofferenza per peso e forme corporee.
Da segnalare presenza di abusi sessuali pregressi in 3 casi, livello culturale medio; atti- vità lavorative stabili; coniugate con figli (n. 7), 2 single e 1 separata.
Risultati: Per tutte le pazienti si sono verificati significativi cambiamenti (media IMC a T0:36.9 - DS 8.61; a T1 33.3 - DS 8.03) con miglioramento dei parametri metabolici e della qualità di vita (PGWBI), riduzione degli episodi di discontrollo (1-2/mese) e più favorevole percezione di forma e peso corporei (EAT-26, BES, BUT).
Conclusioni: L'intervento di RN integrato al lavoro di counseling con utilizzo di strate- gie e tecniche dell'AT (decontaminazione dello Stato dell'Io Adulto; implementazione della posizione esistenziale "io sono ok, tu sei ok"; attivazione degli Stati dell'Io positivi), pur con i limiti di un'applicazione non strutturata, oltre a migliorare le condizioni di salute, si è rive- lato efficace, nei casi oggetto del presente rapporto preliminare, anche per: riformulare la do- manda di cura e ridefinire le aspettative irrealistiche nella gestione del peso, favorire e soste- nere la motivazione del paziente nel percorso di cura, aumentare la consapevolezza e ridurre l'influenza degli aspetti emotivi ed affettivi nelle scelte alimentari, modificare il pattern quo- tidiano e alcuni comportamenti disfunzionali nell'alimentazione.
Bibliografia
1. ADA. Position of the American Dietetic Association: weight management. J. Am. Diet. Ass. 102: 1145-1155, 2002
2. E Berne. Analisi Transazionale e Psicoterapia. Astrolabio 1971 3. A Miglionico. Manuale di Counseling e Comunicazione. Centro Scientifico Editore 2000 4. AE Tangolo, P Vinella. Professione Counsellor - competenze e prospettive del counselling
analitico transazionale. Felici Editore 2011 5. I Stewart, V Joines. L'analisi transazionale. Garzanti 2000