SS5.1
Il CEDIAL, un centro per la cura dei disturbi alimentari e del peso in un’isola di luce.
ASP Palermo, Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche e NPI, PTA E. Albanese, CEDIAL (Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare e del Peso)
Iacoponelli R.
Premesse. Nonostante le difficoltà generali di gestione della Sanità Pubblica in Sicilia, la ASP di Palermo ha ben compreso la necessità di attivare nel suo territorio un centro dedicato ai Disturbi del Comportamento Alimentare e del Peso, non soltanto per rispondere al bisogno crescente di salute attraverso terapie specifiche per i DCA, ma anche per la rilevanza sociale ed economica che queste patologie implicano.
Il CEDIAL nasce senza alcun aggravio di spesa utilizzando locali e personale dell'Azienda.
Descrizione della struttura. Il CEDIAL è un centro ambulatoriale dedicato alla diagnosi, alla prevenzione, alla cura ed alla riabilitazione delle persone con Disturbi del Comportamento Alimentare e del Peso. Il gruppo di lavoro, basato su un approccio interdisciplinare derivante dalla complessità dei fattori biologici, psicologici e sociali delle patologie trattate, è composto da:2 psichiatri, 2 psicologi e un internista, coadiuvati da circa 20 volontari e tirocinanti psicologi.
Il CEDIAL è stato inaugurato nell’Aprile del 2007;negli anni le prestazioni offerte si sono ampiamente diversificate. Il numero dei pazienti accolti è aumentato in maniera esponenziale, sia in relazione all’incidenza dei disturbi del comportamento alimentare nella popolazione in generale, ma anche grazie alla promozione di una rete interistituzionale, che ha permesso al Centro di identificarsi sempre più come un servizio specialistico gratuito, riconosciuto come “Struttura di Eccellenza” della ASP di Palermo dal 2011.
Attraverso protocolli di intesa con l’Università di Palermo ed in particolare con la Facoltà di Scienza della Formazione, Dipartimento di Psicologia, sono stati elaborati progetti di ricerca mirati allo studio delle correlazioni fra DCA, emozioni ed esperienze traumatiche, alla valutazione delle caratteristiche interpersonali emotive nei pazienti ed alla valutazione dei trattamenti effettuati.
Obiettivi. Attraverso strategie di intervento condivise al più ampio livello interdisciplinare, il CEDIAL ha come obiettivi quelli di garantire accuratezza di diagnosi, di prendersi cura dei pazienti e delle loro famiglie attraverso un assessment biologico, psicologico e sociale, elaborando progetti terapeutici personalizzati che prevedono l’intervento contemporaneo di più specialisti. Inoltre, attraverso un continuo lavoro di rieducazione psiconutrizionale, il CEDIAL si propone di aiutare nel lungo percorso di riabilitazione i casi caratterizzati da una storia di malattia con complicanze internistiche croniche.
Il CEDIAL organizza annualmente congressi e corsi di sensibilizzazione e formazione specifici sui DCA.
Il percorso. La persona che vuole accedere ai servizi gratuiti del Cedial (www.cedial.info tel:091/7036685) può prenotare (attraverso una telefonata) una prima visita di diagnosi e valutazione. Si può afferire alla struttura, attraverso un appuntamento telefonico dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle 13.30 ed il martedì ed il giovedì dalle 15 alle 17. Il trattamento terapeutico, sempre individualizzato, prevede un duplice intervento: da un lato quello internistico-nutrizionale riguardante la valutazione delle condizioni fisiche generali, il peso corporeo e l’alimentazione, dall’altro quello psichiatrico/psicoterapeutico individuale e di gruppo. L’assessment valuta non solo il disturbo del comportamento alimentare, ma anche l’autostima, l’assertività, il perfezionismo, le relazioni interpersonali e familiari. L’obiettivo metodologico del CEDIAL ha come principio etico prioritario il sostegno alla persona sofferente e alla sua famiglia.
Ogni paziente è preso in carico considerandolo all’interno di un percorso di riabilitazione psicologica e nutrizionale che mira non soltanto a recuperare le competenze comportamentali e sociali di una sana alimentazione, ma anche ritrovare la propria consapevolezza emotiva, l’integrazione dell’immagine corporea e le competenze relazionali.
Il trattamento di gruppo, rappresenta una grande risorsa per il CEDIAL, in quanto grazie all’esperienza clinica dei gruppi a vario indirizzo, il gruppo diviene facilitatore rispetto alle relazioni interpersonali ed il singolo individuo sperimenta e si avvia in modo più veloce verso il proprio percorso di autoconsapevolezza fisica e mentale.I gruppi attivi al CEDIAL includono: i gruppi di assertività ( differenziati per età), un gruppo diario alimentare, un gruppo psicoeducazionale, un gruppo attività psicomotoria,un gruppo scrittura, un gruppo psicodinamico, un gruppo famiglie, un gruppo”fiabe” per bambini.
Riflessioni personali. Contribuire al processo di guarigione,stare accanto al paziente che soffre ed alla sua famiglia in crisi, prevede un grande impegno che unito alla competenza ma soprattutto all’amore ci permette ogni giorno di realizzare quel cambiamento che ogni buon operatore anela.L’attenzione del CEDIAL è posta verso ai pazienti, ma anche a tutto il gruppo dei curanti, affinché il bisogno di cure e di amore.
Risultati. Fino ad oggi sono stati presi in carico al CEDIAL circa 2000 pazienti e le loro famiglie. Il trattamento ambulatoriale multiprofessionale integrato è stato efficace nella maggior parte dei casi, il tempo medio di cura è di circa un anno.
Conclusioni. L’ambizioso tentativo di dare una risposta di cura ai DCA alla popolazione residente nel vasto territorio della ASP di Palermo è stato in parte risolto almeno per quanto riguarda il livello ambulatoriale. L'attivazione imminente della semiresidenzialità che prevede fra l’altro anche i pasti assistiti, grazie ad un progetto dell’Assessorato Regionale, permetterà al CEDIAL di rispondere ancora meglio al bisogno di salute dei pazienti e la costruzione di una rete aziendale completa per l’ assistenza ai DCA .La Direzione Generale e Sanitaria Aziendale tramite il DSM hanno già predisposto, oltre a posti letto dedicati presso una unità di ricovero ospedaliero per il trattamento della fase acuta,un importante progetto per una nuova struttura residenziale, in nuovi locali attigui al CEDIAL. Tutto questo per rispondere anche alla necessità di eventuali ricoveri extraregionali, che risultano essere poco vantaggiosi, non soltanto in termini economici, ma anche rispetto ai rischi di ricadute.
Bibliografia.
1. Bauer B, Ventura M (1998) “Oltre la dieta” Centro Scientifico Editore” Torino
2. Cazzullo LC, Clerici M (a cura di) (2000) “Trattamento Integrato dei Disturbi alimentari. Un approccio multidisciplinare” Masson
3. Ostuzzi R, Luxardi M (2007) “Un boccone dopo l’altro”
Il CEDIAL, un centro per la cura dei disturbi alimentari e del peso in un’isola di luce.
ASP Palermo, Dipartimento Salute Mentale e Dipendenze Patologiche e NPI, PTA E. Albanese, CEDIAL (Centro per i Disturbi del Comportamento Alimentare e del Peso)
Iacoponelli R.
Premesse. Nonostante le difficoltà generali di gestione della Sanità Pubblica in Sicilia, la ASP di Palermo ha ben compreso la necessità di attivare nel suo territorio un centro dedicato ai Disturbi del Comportamento Alimentare e del Peso, non soltanto per rispondere al bisogno crescente di salute attraverso terapie specifiche per i DCA, ma anche per la rilevanza sociale ed economica che queste patologie implicano.
Il CEDIAL nasce senza alcun aggravio di spesa utilizzando locali e personale dell'Azienda.
Descrizione della struttura. Il CEDIAL è un centro ambulatoriale dedicato alla diagnosi, alla prevenzione, alla cura ed alla riabilitazione delle persone con Disturbi del Comportamento Alimentare e del Peso. Il gruppo di lavoro, basato su un approccio interdisciplinare derivante dalla complessità dei fattori biologici, psicologici e sociali delle patologie trattate, è composto da:2 psichiatri, 2 psicologi e un internista, coadiuvati da circa 20 volontari e tirocinanti psicologi.
Il CEDIAL è stato inaugurato nell’Aprile del 2007;negli anni le prestazioni offerte si sono ampiamente diversificate. Il numero dei pazienti accolti è aumentato in maniera esponenziale, sia in relazione all’incidenza dei disturbi del comportamento alimentare nella popolazione in generale, ma anche grazie alla promozione di una rete interistituzionale, che ha permesso al Centro di identificarsi sempre più come un servizio specialistico gratuito, riconosciuto come “Struttura di Eccellenza” della ASP di Palermo dal 2011.
Attraverso protocolli di intesa con l’Università di Palermo ed in particolare con la Facoltà di Scienza della Formazione, Dipartimento di Psicologia, sono stati elaborati progetti di ricerca mirati allo studio delle correlazioni fra DCA, emozioni ed esperienze traumatiche, alla valutazione delle caratteristiche interpersonali emotive nei pazienti ed alla valutazione dei trattamenti effettuati.
Obiettivi. Attraverso strategie di intervento condivise al più ampio livello interdisciplinare, il CEDIAL ha come obiettivi quelli di garantire accuratezza di diagnosi, di prendersi cura dei pazienti e delle loro famiglie attraverso un assessment biologico, psicologico e sociale, elaborando progetti terapeutici personalizzati che prevedono l’intervento contemporaneo di più specialisti. Inoltre, attraverso un continuo lavoro di rieducazione psiconutrizionale, il CEDIAL si propone di aiutare nel lungo percorso di riabilitazione i casi caratterizzati da una storia di malattia con complicanze internistiche croniche.
Il CEDIAL organizza annualmente congressi e corsi di sensibilizzazione e formazione specifici sui DCA.
Il percorso. La persona che vuole accedere ai servizi gratuiti del Cedial (www.cedial.info tel:091/7036685) può prenotare (attraverso una telefonata) una prima visita di diagnosi e valutazione. Si può afferire alla struttura, attraverso un appuntamento telefonico dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle 13.30 ed il martedì ed il giovedì dalle 15 alle 17. Il trattamento terapeutico, sempre individualizzato, prevede un duplice intervento: da un lato quello internistico-nutrizionale riguardante la valutazione delle condizioni fisiche generali, il peso corporeo e l’alimentazione, dall’altro quello psichiatrico/psicoterapeutico individuale e di gruppo. L’assessment valuta non solo il disturbo del comportamento alimentare, ma anche l’autostima, l’assertività, il perfezionismo, le relazioni interpersonali e familiari. L’obiettivo metodologico del CEDIAL ha come principio etico prioritario il sostegno alla persona sofferente e alla sua famiglia.
Ogni paziente è preso in carico considerandolo all’interno di un percorso di riabilitazione psicologica e nutrizionale che mira non soltanto a recuperare le competenze comportamentali e sociali di una sana alimentazione, ma anche ritrovare la propria consapevolezza emotiva, l’integrazione dell’immagine corporea e le competenze relazionali.
Il trattamento di gruppo, rappresenta una grande risorsa per il CEDIAL, in quanto grazie all’esperienza clinica dei gruppi a vario indirizzo, il gruppo diviene facilitatore rispetto alle relazioni interpersonali ed il singolo individuo sperimenta e si avvia in modo più veloce verso il proprio percorso di autoconsapevolezza fisica e mentale.I gruppi attivi al CEDIAL includono: i gruppi di assertività ( differenziati per età), un gruppo diario alimentare, un gruppo psicoeducazionale, un gruppo attività psicomotoria,un gruppo scrittura, un gruppo psicodinamico, un gruppo famiglie, un gruppo”fiabe” per bambini.
Riflessioni personali. Contribuire al processo di guarigione,stare accanto al paziente che soffre ed alla sua famiglia in crisi, prevede un grande impegno che unito alla competenza ma soprattutto all’amore ci permette ogni giorno di realizzare quel cambiamento che ogni buon operatore anela.L’attenzione del CEDIAL è posta verso ai pazienti, ma anche a tutto il gruppo dei curanti, affinché il bisogno di cure e di amore.
Risultati. Fino ad oggi sono stati presi in carico al CEDIAL circa 2000 pazienti e le loro famiglie. Il trattamento ambulatoriale multiprofessionale integrato è stato efficace nella maggior parte dei casi, il tempo medio di cura è di circa un anno.
Conclusioni. L’ambizioso tentativo di dare una risposta di cura ai DCA alla popolazione residente nel vasto territorio della ASP di Palermo è stato in parte risolto almeno per quanto riguarda il livello ambulatoriale. L'attivazione imminente della semiresidenzialità che prevede fra l’altro anche i pasti assistiti, grazie ad un progetto dell’Assessorato Regionale, permetterà al CEDIAL di rispondere ancora meglio al bisogno di salute dei pazienti e la costruzione di una rete aziendale completa per l’ assistenza ai DCA .La Direzione Generale e Sanitaria Aziendale tramite il DSM hanno già predisposto, oltre a posti letto dedicati presso una unità di ricovero ospedaliero per il trattamento della fase acuta,un importante progetto per una nuova struttura residenziale, in nuovi locali attigui al CEDIAL. Tutto questo per rispondere anche alla necessità di eventuali ricoveri extraregionali, che risultano essere poco vantaggiosi, non soltanto in termini economici, ma anche rispetto ai rischi di ricadute.
Bibliografia.
1. Bauer B, Ventura M (1998) “Oltre la dieta” Centro Scientifico Editore” Torino
2. Cazzullo LC, Clerici M (a cura di) (2000) “Trattamento Integrato dei Disturbi alimentari. Un approccio multidisciplinare” Masson
3. Ostuzzi R, Luxardi M (2007) “Un boccone dopo l’altro”